{tab Il testo nella Rivista} Nota : Durante un incontro con il giornalista Henri Saporta, egli ha preso appunti ed abbiamo scelto il massimo 5 opere che avrebbe potuto pubblicare. Sono lieto che si parli del nostro sito anche in una rivista dedicata al packaging e in un tema legato alla creatività e all'innovazione. Questi cicli intellettuali che vanno dall’imballaggio all’arte e dall'arte all’imballaggio sono molto interessanti per la creatività di ognuno. Speriamo che in più questo incoraggerà nuovi contatti per tutti gli artisti presenti sul sito. Con tutta la nostra riconoscenza e ringraziamenti al Sig Henri Saporta ed a Emaballage magazine.
Qui allegato il testo pubblicato da Emballage Magazine N°980 di Giugno-Luglio 2016
PROMUOVERE "L'ARTE libera la nostra immaginazione" Hubert Ferrari associa creazione artistica e innovazione industriale in un medesimo approccio intellettuale. Intero, sincero e profondamente umano, Hubert FERRARI è un appassionato di carta, di cartone ondulato, e d'arte. Dopo avere gestito la ricerca, lo sviluppo (R & D) e l’innovazione all'interno della Smurfit Kappa in Francia, Hubert Ferrari ora approfondisce le relazioni fra l’arte e la creatività nell’industria, con il suo sito web "paper-art-gallery.com. Il legame tra i due mondi suona come un’evidenza: "In ogni forma d'arte, c’è un po’ di provocazione; in ogni innovazione, c’è un po’ di trasgressione ". Entrambi si ritrovano in uno stesso approccio intellettuale. "Nel processo innovativo, l'arte è uno stimolatore di creatività, un inibitore di razionalità, un catalizzatore di emozioni, un creatore di empatia e di simpatia", aggiunge Hubert. La soggettività dell’opera d’arte invita a superare le convenzioni ed i preconcetti. "Come ognuno di noi vede una realtà diversa in un lavoro artistico, osservare opere in gruppo moltiplica gli universi e le immaginazioni. Quest’approccio è la fonte del processo che porta al successo della creatività in azienda, e giustifica il lavoro di gruppo di progetto. " La spiegazione di questa dinamica virtuosa risulta da dati scientifici: "Il cervello destro è la sede delle nostre emozioni, del nostro affetto, il crogiuolo della nostra immaginazione, l'iniziatore di tutta la creatività, allorché la parte sinistra del nostro cervello è la sede della razionalità, del "già fatto" e del "non ha funzionato".